E’ stato approvato al Senato con 110 sì, 64 contrari e 30 astenuti, il Disegno di legge Calderoli per l’autonomia differenziata delle Regioni. Il provvedimento ora passa all’esame della Camera. Sono 23 le materie contenute in questo disegno di Legge. Tra queste, la tutela della salute, Sport, Ambiente, Energia, Trasporti, Cultura e Commercio Estero, e anche l’istruzione.
La regionalizzazione della scuola potrebbe far nascere fino a 20 sistemi scolastici diversi, con effetti profondi sulla qualità ed equità dell’istruzione in tutto il paese. La proposta di Legge Calderoli ha suscitato forti preoccupazioni di intellettuali, giuristi, sindaci, organizzazioni sindacali come la Gilda degli insegnanti, ma anche comuni cittadini che hanno firmato in più di centomila la legge di iniziativa popolare di revisione costituzionale che modifica parti del titolo V della Costituzione.
L’iniziativa proposta e sostenuta dal coordinamento per la Democrazia Costituzionale è stata bocciata, in due ore il 23 gennaio scorso al Senato, dalla maggioranza del Governo. L’Italia è finita, l’autonomia differenziata spezza il paese in due, sostiene il giornalista e scrittore Pino Aprile che nel video che vi presentiamo oggi spiega in maniera puntuale come cambierà l’Italia dopo l’approvazione definitiva di questa Legge.
Presentazione di Paola Tongiorgi.
Regia e montaggio Angelo Scebba.
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